Giallorossi n. 66 – Ottobre 1977

È disponibile alla lettura Giallorossi n. 66 – Ottobre 1977

Inserto La voce del Tifoso da pag. 9 a pag. 16. Curioso che nel sommario di ogni numero è intitolato “La voce dei Tifosi”.

Poster di Michele De Nadai.

A pagina 29 pubblicità al film Abissi.

IN COPERTINA: Roma-Milan è cominciata così, in maniera esaltante, con la rete di Chinellato, poi ci ha pensato l’arbitro Bergamo a frenare l’entusiasmo dei giovani giallorossi condannandoli ad una sconfitta immeritata. Ma al di là del puro e semplice risultato resta la constatazione di un vivaio romanista che promette di dare grandi soddisfazioni e, soprattutto, di non dover ricorrere al costosissimo mercato per rinforzare la squadra. Insomma il tempo sta lavorando a favore della Roma e della politica voluta da Anzalone.

Giallorossi n. 65 – Settembre 1977

Il Giallorossi n. 65 – Settembre 1977 in linea oggi è ricco di novità.
Innanzitutto la bellissima copertina con uno scatto della Curva Sud che comprende sia il fronte che il retro e che vi proponiamo in versione “panoramica”.

L’editore, tramite la rivista, ha sempre dato voce ai tifosi e lo dimostra con un nuovo inserto La voce del Tifoso, vi rimandiamo alla nuova sezione per maggiori dettagli, compresa la presentazione da parte dello stesso Pietro Fiorani.

Il poster è di Gustavo Giagnoni.

Non abbiamo alcun notizia del VERO poster a colori pubblicizzato a pag. 2 e venduto per Lit. 700 in edicola, ma l’abbiamo intravisto in rete.
A tal proposito, il prezzo della rivista è passato da Lit. 500 a 750 che, per i tempi, non era poco.

IN COPERTINA: L’immagine è stata scattata dal nostro Tedeschi durante Roma-Torino ed è emblematica nel simboleggiare tutto il tifo giallorosso, il tifo corretto, quello per intenderci che si limita ad incoraggiare la squadra del cuore e non si lascia andare ad atti di teppismo e vandalismo. Nella foto vediamo i veri giallorossi, quelli dei quali la Roma ha bisogno per raggiungere i migliori traguardi. La pubblicazione è un nostro doveroso omaggio a quanti hanno cuore le sorti della squadra e nel contempo abbiamo anche soddisfatto le richieste di chi ci aveva scritto in merito.

Giallorossi n. 64 – Luglio 1977

Giallorossi n. 64 – Luglio 1977 con ben undici pagine dedicate al calcio-mercato, è disponibile alla lettura.

Poster del Calendario della Serie A 1977/78.

IN COPERTINA: Tancredi, Casaroli e De Nadai, due nuovi acquisti giallorossi e un ritorno. Il primo è destinato alla panchina così come l’ex monzese, mentre le speranze si puntano su Casaroli per risolvere il problema dell’attaccante da affiancare a Musiello. A giudicare dalle resistenze del Como, che non voleva lasciarlo alla Roma, potrebbe essere l’uomo giusto.

Giallorossi n. 63 – giugno 1977

Il commento di copertina ci facilita il compito nella presentazione di Giallorossi n. 63 – giugno 1977, è tutto lì.

Buona festa della Repubblica.

IN COPERTINA: Sergio Santarini è stato il miglior giallorosso dell’annata, come si può rilevare dalla classifica di rendimento di tutti i giocatori romanisti pubblicata a pagina 28. Peccato che non se ne siano accorti Bearzot e Bernardini! Il poster, invece, è dedicato a Paolo Conti che, nella stessa classifica, figura al secondo posto.

Giallorossi n. 62 – Maggio 1977

Avvicendamento sulla panchina, Liedholm va al Milan e il suo posto è preso da Gustavo Giagnoni, ma non vi anticipiamo altro, troverete tutto su Giallorossi n. 62 – Maggio 1977.
Il poster è condiviso da Guido Ugolotti e Fernando Orsi entrambi con la maglia della Nazionale Under 21.

A pagina due la pubblicità al film Il reduce, il link porta a una recensione completa nel sito FareFilm, con tanto di filmati, perché su Wikipedia non c’è, nemmeno in inglese! Il recensore stesso scrive che è “uno dei film più introvabili di sempre”.

IN COPERTINA: Gustavo Giagnoni ha 44 anni, essendo nato a Olbia il 23 marzo 1933. Da giocatore ha militato nelle squadre dilettantistiche dell’Olbia e del Fabbrico per poi passare alla Reggiana nel 1955, al Mantova nel 1957, ancora alla Reggiana nel ’64 e di nuovo al Mantova nel 1965. La sua carriera di allenatore lo vede per tre anni al timone del Torino (dal 1971 al 1973) e quindi al Milan nella stagione 1973-74. Lo scorso anno è rimasto a guardare mentre nel torneo appena concluso ha resistito sulla panchina del Bologna soltanto dodici giornate. Al momento del suo esonero (avvenuto dopo la sconfitta con l’Inter per 5-1 del 9 gennaio scorso) i rossoblu vantavano soli sette punti in classifica.

Giallorossi n. 61 – Aprile 1977

Fu proprio la copertina di questo Giallorossi n. 61 – Aprile 1977 che cadendo da uno scatolone durante i lavori in casa un paio di anni fa, ha dato inizio a tutto. Proprio sfogliando i numeri sbucati dal passato, tra un Pierino la peste, un Picchio De Sisti e un Agostino gol, sono tornati alla mente tantissimi ricordi.
Così, eccoci qua a quasi sei mesi dall’inaugurazione del sito (1° gennaio 2020) a fare il punto della situazione: abbiamo imparato tante cose che non sapevamo della rivista a cominciare dal “mistero” della numerazione dei primi tre anni, per finire ai poster smarriti (e ancora non abbiamo risolto!) Sul fronte dei visitatori i grandi numeri non ci sono, forse arriveranno e ci farà sicuramente piacere, ma non inficerà sugli obiettivi che ci siamo prefissati sin dall’inizio: memoria, informazione, documentazione, archiviazione.
Noi proveremo a resistere a tutto, ma voi continuate a seguirci dimostrando, così, che non stiamo lavorando invano.
A venerdì.

Poster di Giacomo Chinellato.

IN COPERTINA: Pierino Prati impreca: sul suo magnifico colpo di testa la palla ha colpito la traversa, salvando il Napoli dalla sconfitta e, soprattutto, impedendogli di ritrovare la via della rete, dopo i due gol realizzati a Verona e a Roma con il Catanzaro. La prestazione della punta giallorossa è stata altalenante, tuttavia ha avuto, oltre a questa descritta, un’altra occasione per segnare, a conferma che in area è sempre un uomo pericoloso. Nello stupendo fotocolor di Roberto Tedeschi c’è tutta la rabbia di Pierino.

Giallorossi n. 60 – Marzo 1977

La copertina di Giallorossi n. 60 – Marzo 1977 è dedicata a Giuliano Musiello, giocatore della settimana (il motivo è spiegato più in basso nelle note di copertina), in questa foto contrastato da Vittorio Caporale durante Roma-Torino del 27 febbraio 1977, alle loro spalle Loris Boni.

Poster di Domenico Maggiora.

Ci rileggiamo Martedì prossimo.

IN COPERTINA: Giuliano Musiello sta mettendosi in evidenza come uno dei migliori centravanti del campionato. Il gol capolavoro contro il Torino lo ha portato all’attenzione della critica e, non a caso, la “Domenica sportiva” gli ha assegnato il premio quale migliore rete della giornata (3a di ritorno) e addirittura quale miglior marcatura del mese di febbraio. La recente convocazione nella Nazionale “Sperimentale” anche se non accompagnata da una sua apparizione in campo, evidentemente deve averlo caricato, se è vero che le sue ultime prestazioni, Cesena a parte, sono state tutte di ottimo livello. Ora che Prati si è risvegliato, anche la Roma potrà vantare i suoi “gemelli del gol” tanto attesi dai tifosi.

Giallorossi n. 59 – Febbraio 1977

Ennesima (e strameritata) copertina per Agostino Di Bartolomei in questo Giallorossi n. 59 – Febbraio 1977, stavolta lo vuole la Juventus. Mancano le note di copertina, ma è tutto spiegato nell’articolo di fondo che in ogni numero è inserito nella rubrica “Punto Zero”.

A pagina 14 la pubblicità al film Il prestanome e a pagina 15 quella al film Il cadavere del mio nemico.

Se un fuoriclasse in copertina non vi basta, ci aggiungiamo anche il poster di Bruno Conti… ci vogliamo rovinare in questa pubblica piassa!

Giallorossi n. 58 – Gennaio 1977

È Giallorossi n. 58 – Gennaio 1977 la prima pubblicazione per il 1977.
All’interno il poster di Leonardo Menichini.

Buon inizio di settimana, ma soprattutto buon inizio di un ritorno a una vita migliore per tutti noi. Facciamo i bravi e seguiamo tutte le precauzioni del caso.

IN COPERTINA: Roma in crisi? La domanda era lecita, almeno dopo Inter-Roma, ma la squadra giallorossa ha fugato subito i dubbi con i risultati sul campo ed ha avuto la soddisfazione di vedere ben 6 dei suoi elementi convocati nelle nazionali giovanili. Paolo Conti, Boni, Di Bartolomei e Musiello hanno avuto l’onore della chiamata azzurra, dopo quelle dei Primavera Orsi e Ugolotti. Anche altri Primavera sono stati messi in preallarme da Acconcia a conferma che la politica dei giovani sta dando i suoi frutti a scadenze con tempi più brevi del preventivato che, forse, hanno sorpreso gli stessi dirigenti giallorossi.

Giallorossi n. 57 – Dicembre 1976

Nell’articolo riguardante il numero 44 del 15 luglio 1975 scrivemmo che era una delle più belle copertine dell’intera storia della rivista. Vero, ma ne aggiungiamo altre due: la seconda la potete vedere oggi su Giallorossi n. 57 – Dicembre 1976, la terza seguirà fra qualche anno.

Niente poster di giocatori o, meglio ancora, dell’attrice in copertina, ma un centro-pagina composto da: foto della squadra e grafico della classifica 1976/77 e il calendario per l’anno 1977.
Come già accennato un paio di numeri fa, la foto della rosa è la stessa in vendita in edicola che – purtroppo – non è in archivio, ma siccome abbiamo un ottimo team di grafici che in questi mesi si è inventato i draghi per restaurare poster, copertine, pagine malridotte dal tempo e dal cattivo stato di conservazione, abbiamo creato un falso poster ricavandolo proprio dal succitato centro-pagina e piazzandolo nella sezione Miscellanea.

IN COPERTINA: Stella Carnacina, una “star” di prima grandezza nel firmamento cinematografico italiano mobilitata per porgere gli auguri ai tifosi giallorossi. È un addio senza rimpianti al 1976 anno difficile per la nostra Roma.
Stella Carnacina nell’impareggiabile fotocolor di Roberto Tedeschi e con la collaborazione… costumistica di Pietro Chiappini, da strenua sostenitrice dei colori giallorossi è convinta che il 1977 sia di gran lunga migliore o anche perché ricorre il cinquantenario della fondazione della Roma.
Stringiamo dunque i denti fino a giugno nella speranza che domani possa essere un altro giorno.
Ringraziamo l’attrice Stella Carnacina che ha voluto dedicare la copertina a tutti i sostenitori della Roma. Dal canto loro i tifosi augurano all’avvenente Stella un 1977 ricco di grandissimi successi e soddisfazioni.