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Falcao… un campione

Continua l’inserimento dei libri pubblicati dall’Editrice Fiorani, oggi vi presentiamo Falcao… un campione, un libro dedicato «all’arrivo di Paulo Roberto Falcao a Roma, nello scorso mese di agosto [1980 NdR], i suoi primi passi nella capitale, l’impatto con le migliaia di persone che lo attendevano, la sua vita, la sua carriera calcistica, i suoi maestri, l’esordio nella nazionale brasiliana, i primi gol importanti, il fantastico mondo del calcio brasiliano… Questi alcuni fra gli argomenti del libro “Falcao… un campione”, curato dal collega Luca Argentieri che ha seguito Falcao nei suoi primi giorni di permanenza romana ed edito da Pietro Fiorani.»
(Estratto dalla presentazione del libro)

L’opera, con copertina a colori (che verrà usata per il poster sul n. 103 – Maggio 1981), consta di 164 pagine e 98 fotografie in bianco e nero.

Luca Argentieri, autore di Calcio e Formula Uno, ex giornalista di Repubblica, capo ufficio stampa Italia ’90 per la stampa italiana, che, al momento della sua prematura scomparsa (avvenuta il 30 dicembre 1999, a soli 44 anni), lavorava nel team sportivo di “Mediaset”.

Anche questo libro è ancora reperibile nel mercato dell’usato, sebbene questo venditore su eBay (lo stesso del libro “Una città, una squadra”) abbia ancora un po’ di copie nuove, incellophanate, in ottimo stato e a un prezzo irrisorio.

Buona domenica.

Giallorossi n. 103 – Maggio 1981

Il Barone urlante sulla copertina di Giallorossi n. 103 – Maggio 1981.

Il poster – mancante di una buona parte nel lato superiore – è uno degli “orfanelli” che tratteremo fra qualche articolo domenicale e raffigura Paulo Roberto Falcão durante l’incontro amichevole Roma-S.C. Internacional, giocato sabato 29 agosto 1981 allo stadio Olimpico e terminato 2-2 con reti di Pruzzo e dello stesso Falcão.
Con il soprannome “orfanelli”, in redazione, indichiamo i poster che abbiamo in archivio, scorporati dalla rivista originaria e che non hanno alcun dato di riferimento riportato su uno dei lati (quelli da settembre 1971 a novembre 1972 e da novembre 1974 a novembre 1981, per l’appunto!).
Il succitato manifesto l’abbiamo abbinato a questo numero per due motivi:
1. è l’unica pubblicazione senza poster dall’estate 1980 a novembre 1981 (dal mese seguente cambieranno veste grafica);
2. le pubblicità nelle pagine retrostanti sono simili a quelle presenti nei numeri precedenti e successivi.
Ovviamente, siamo sempre disponibili a correzioni e tirate d’orecchie… non troppo forti.
La stessa identica foto è stata usata per il libro che tratteremo nell’articolo di domenica prossima.

IN COPERTINA: Nils Liedholm, marchio di successo, per chi vuole vincere o lottare per lo scudetto. Dopo il famoso terzo posto alla guida dei giallorossi, allora presieduti da Anzalone, arriva il primato con il Milan. L’incontro e la stretta di mano con Dino Viola suggella un’alleanza sportiva che nel giro di due anni ha dato frutti magnifici: esordio in serie A di giovani assi, rilancio calcistico anche per chi era sul viale del tramonto, lotta dalla prima giornata per la vittoria finale.
Un successo senza precedenti. E un Liedholm (come si vede nel fotocolor di Roberto Tedeschi) neppure più freddo e compassato ma scattante e caldo come un napoletano, figlio del Vesuvio.

Giallorossi n. 102 – Aprile 1981

Giallorossi n. 102 – Aprile 1981 [Copertina]Sulla copertina (ruotata) di Giallorossi n. 102 – Aprile 1981 in linea oggi, il gol di Bruno Conti in Roma-Cagliari 1-0 del 29 marzo 1981.

Come scrivevamo nello scorso articolo, gia dal precedente numero sulla copertina manca il Lupetto societario, il motivo è spiegato dal direttore nella sua rubrica a pag. 46 (44 sul file PDF).
È la dichiarazione ufficiale di una guerra già iniziata con qualche precedente schermaglia, vinta da nessuno e persa dai lettori e dai lavoratori della testata, ma lo vedremo con il tempo, pubblicazione dopo pubblicazione.

Poster di Roberto Scarnecchia

Giallorossi n. 111 – Marzo 1982, pag. 33Proprio in questi giorni stavamo elaborando il n. 111 di marzo 1982 (ci portiamo avanti per non restare indietro!) e a pag. 33 abbiamo trovato questo specchietto firmato da Gigi Proietti e riferito all’incontro Fiorentina-Roma 1-0 del 7 marzo 1982.

IN COPERTINA: Bruno Conti alla ribalta della Roma. Più che mai dopo i due gol realizzati a Catanzaro e all’Olimpico contro il Cagliari (lo vediamo nel momento di battere un eccezionale Corti). Con una rete che potrebbe significare anche il “tricolore”. Le polemiche nate dal diverso rendimento del ragazzo di Nettuno, in Nazionale e agli ordini di Liedholm, sono state così cancellate in un solo colpo. Bruno Conti è ora con Falcao, Di Bartolomei e Pruzzo e con la vena degli altri giallorossi da Tancredi a Turone, da Ancelotti a Scarnecchia, da Romano a Bonetti e Spinosi il punto di forza della squadra protesa verso la conquista dello scudetto.

Ciao Gigi

Gigi Proietti
«A Mandra’, che te devo di! E pure ssi t’ ‘o dicessi, che t’ ‘o dico a fa’?»
Ciao da qualche parte, Gigi.
(Immagine presa da Cinemoon.it)

Una città, una squadra

Una città, una squadra – Storia della A.S. Roma 1927-1977 è il secondo libro pubblicato dall’Editrice Fiorani, scritto da Enrico Mania giornalista e scrittore (1924-2013, qui per maggiori dettagli), è la storia dell’A.S. Roma nei primi cinquant’anni dalla sua fondazione.
La presentazione è di Gaetano Anzalone, presidente della Roma all’epoca; la prefazione è di E.M., l’unico nome corrispondente a queste iniziali che conosciamo è quello di Ennio Mocci, già collaboratore di Giallorossi; la copertina è un’opera del pittore Salvatore Provino; le pagine sono 320; le foto sono 143 (tutte in bianco e nero).
Un libro da leggere e da conservare, per di più ancora reperibile nel mercato dell’usato: questo venditore su eBay ne ha un po’ di copie nuove, incellophanate, in ottimo stato e a un prezzo irrisorio.
Nella galleria di immagini sottostante ogni libro abbiamo aggiunto delle pubblicità e degli articoli inerenti alla pubblicazione stessa e trovata all’interno dei Giallorossi. In tutte le immagini c’è una breve spiegazione.
Buona domenica.

Giallorossi n. 101 – Marzo 1981

Sulla copertina di Giallorossi n. 101 – Marzo 1981 il primo gol di Falcao in Campionato.
Sempre sulla copertina manca un elemento importante, forse sfuggito a molti – anche all’epoca – che riveleremo nel prossimo articolo.

Poster della Roma Primavera vincitrice del Torneo di Viareggio 1981.

IN COPERTINA: Ventidue febbraio 1981: Roma-Bologna. Una data storica e cara al brasiliano di Viola, Paulo Roberto Falcao. Un giorno memorabile sotto il cielo di Roma per un giocatore che, attenendosi scrupolosamente agli schemi tattici di Liedholm gioca per la squadra e non per esibizioni personali come avveniva a Porto Alegre. Ecco perché il suo primo gol in campionato ha fatto impazzire di gioia un professionista come pochi al mondo. Per il Falcao regista e “cucitore”, andare anche in gol è stato il coronamento di un sogno.

Giallorossi n. 100 – Febbraio 1981

Giallorossi n. 100 – Febbraio 1981 è, come risulta dalla numerazione riportata in copertina, la centesima emissione della rivista (la centosettesima se includiamo i primi sette numeri del 1971) e contiene:

l’inserto speciale 100 – Le copertine più significative di Giallorossi e il poster della Curva Sud.

IN COPERTINA: Eccoci ragazzi, siamo arrivati al numero CENTO.
GIALLOROSSI stappa la sua bottiglia e vi offre una rivista eccezionale, con sedici pagine in più e la sua lunga cronistoria, rivissuta attraverso una cavalcata con le copertine più significative della sua storia. In prima pagina, accuratamente selezionata dai nostri grafici, campeggia il numero 100 a simbolo di un traguardo raggiunto, proiettato nel futuro.
Come poster abbiamo fatto una scelta ben precisa: la grande, immensa platea del tifo giovanile romanista che per l’occasione ha voluto a suo modo “ringraziare” GIALLOROSSI per la sua fede incrollabile e duratura nel tempo con una significativa manifestazione. Oggi più che mai, quindi, GIALLOROSSI è con i tifosi: amici, la vostra rivista al servizio di chi crede ed ha sempre creduto nella forza immensa della passione genuina verso i colori romanisti.

L’anno d’oro della Roma

Con il libro che dà il titolo a questo articolo inauguriamo la sezione Bibliografia che conterrà tutti i libri calcistici pubblicati dalla Editrice Pietro Fiorani (la stessa che pubblicava Giallorossi), che sono quattro + uno ma li vedremo in seguito.
I dati inseriti in questa sezione, oltre che presi dai libri stessi, sono frutto di una ricerca all’interno delle riviste e ci auguriamo possano servire anche agli altri siti che come il nostro divulgano il “verbo giallorosso”. 😉
Abbiamo inserito anche delle pagine pubblicitarie afferenti ogni emissione. Su una in particolare c’è il fotoservizio del giorno della presentazione, svoltasi allo Stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia: Fiorentina-Inter 3-2 del 28 giugno 1975.
Grazie a Pino Belviso per averci inviato le scan e i dati del libro.

Con l’occasione inauguriamo anche quella che – speriamo – diverrà una consuetudine: pubblicare un articolo prettamente domenicale dove verrà trattato qualsiasi argomento, escludendo, naturalmente, le emissioni dei Giallorossi che usciranno nei giorni preposti, cioè martedì e venerdi.

ADDENDUM: i libri non sono scaricabili per la lettura, un PDF di 192 pagine sarebbe un zinzinino ingombrante e il tempo per creare degli eBook non c’è… poi va’ a sapere.

Giallorossi n. 99 – Gennaio 1981

Giallorossi n. 99 – Gennaio 1981Seconda copertina “rovesciata” e – come potete vedere qui a fianco – “raddrizzata” per questo Giallorossi n. 99 – Gennaio 1981, prima pubblicazione del 1981.

Poster del presidente Dino Viola.

IN COPERTINA: Perché Ancelotti? Perché è l’ultimo giallorosso… finito in azzurro. Ultimo ovviamente per quanto riguarda il 1980 che ci ha appena lasciati, ma non certo per l’anno in corso che si presenta ricco di aspettative. Carlo Ancelotti, aria da bravo ragazzo di campagna, scoperto da mastro Liedholm in quel Parma (quanti storsero la bocca per il prezzo troppo elevato?) è così arrivato alla corte di Bearzot grazie al Mundialito. Ed in terra uruguayana, guidato da Conti e Pruzzo, ormai due veterani, Ancelotti ha cominciato le sue prime esperienze da azzurro… Ma, avete visto bene la copertina? Ancelotti e Pruzzo sono già in… azzurro. Uno scherzo dei nostri tecnici che hanno voluto persino anticipare Bearzot. Piaciuto?

Giallorossi n. 98 – Dicembre 1980

Così come ha aperto l’anno in copertina, Agostino Di Bartolomei, lo chiude apparendo sulla copertina di Giallorossi n. 98 – Dicembre 1980, per di più indossando la fascia da capitano ereditata da Sergio Santarini ormai al suo ultimo anno di ben tredici passati con la Roma.

Poster di Luciano Spinosi in Roma-Catanzaro 0-0 del 9 novembre 1980.

IN COPERTINA: Questa volta è toccato al capitano. Di Bartolomei con un campionato strepitoso ha contribuito in misura notevole all’exploit della Roma capolista, pur sempre insieme ad altri fattori. La completa maturazione di Agostino (che in estate ha rischiato di far le valigie!), ha permesso a Liedholm di varare uno schieramento di sicura efficienza proprio nella zona nevralgica del campo, laddove il salto di qualità già era stato causato dall’arrivo del brasiliano Falcao. Ecco quindi Di Bartolomei nella nostra copertina per un grazie di cuore per quanto ha fatto e farà nell’lmmediato futuro. All’interno, troverete il poster di Luciano Spinosi. Dato per finito il nostro Luciano è risorto nella corrente stagione risultando uno dei pilastri della difesa romanista.