Questo
Giallorossi n. 148 – Gennaio 1986 è il primo numero dell’ultimo anno di pubblicazioni della rivista che, oltretutto, regala anche un mistero: in copertina è annunciato il poster di Sebino Nela e, infatti, è presente all’interno del numero che ci ha fornito Aldo e sul bordo inferiore sinistro c’è anche la scritta: “Supplemento al n. 148 di ‘Giallorossi’ Foto Crescenzi Stampa: Lito Service Fiorani – Roma”, sembrava tutto a posto, ma Pino ci ha dato un secondo poster “sciolto” di Antonio Di Carlo, che nei dati – sempre sul bordo inferiore sinistro – riporta: “Supplemento al n. 148 di ‘Giallorossi’ Foto Ceci/Calzuola – stampa Lito Service Fiorani”. Era, indubbiamente, destinato alla scomparsa sezione
Orfanelli, ma in tempi recenti Massimo ci ha informato che all’interno del n. 148 in suo possesso è presente proprio quest’ultimo di Di Carlo.
Per non creare ulteriore confusione decidiamo, salomonicamente, di abbinare entrambi i poster allo stesso numero in attesa di ulteriori sviluppi e adeguandoci a un famoso tormentone pubblicitario per un gelato negli anni ’90: «Tu is megl che uan», li trovate gemellini gemellini uno accanto all’altro nella sezione
Poster.
IN COPERTINA: Boniek inseguito da Cerezo. Chi taglierà per primo il traguardo della riconferma?